FRI-TUR
L’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive con fondi del PNRR

A chi è rivolto

I soggetti individuati come potenziali fruitori del regime di aiuto sono:

  • imprese alberghiere;
  • strutture che svolgono attività agrituristica, come definita dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96;
  • strutture ricettive all’aria aperta;
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici ed i parchi tematici inclusi quelli acquatici e faunistici.

Requisito

che le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda:

  • gestire un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi o essere proprietari degli immobili presso cui è esercitata l’attività che è oggetto dell’intervento
  • essere regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non trovarsi in stato di liquidazione anche volontaria o di fallimento
  • avere una stabile organizzazione di impresa sul territorio nazionale
  • essere in regola con le disposizioni in materia di normativa edilizia, urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni, della salvaguardia dell’ambiente e con gli obblighi contributivi
  • essere in regime di contabilità ordinaria
  • essere in possesso di una positiva valutazione del merito di credito da parte di una banca finanziatrice e di una delibera di finanziamento rilasciata da quest’ultima
  • adottare un apposito regime di contabilità separata laddove operanti nel settore agricolo o della pesca (agriturismo)
  • non ricadere nelle fattispecie previste dall’articolo 4, comma 2 dell’Avviso

Sono previste due forme di incentivo:

1 contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR. Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili.

2 finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento-
Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla Convenzione del 29 agosto 2022 firmata dal Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.

Il Finanziamento è composto per il 50% da una quota concessa da CDP (finanziamento agevolato) e per il 50% da una quota concessa dalla banca al tasso di mercato. Il Finanziamento, unitamente al contributo alla spesa e all’eventuale quota di mezzi propri o risorse messe a disposizione dagli operatori economici, non può essere superiore al 100% dei costi e delle spese ammissibili.

Durata: Il Finanziamento può assumere una durata compresa tra i 4 e i 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto di Finanziamento.

Cosa si può fare

Gli incentivi possono essere richiesti per interventi di:

  • riqualificazione energetica
  • riqualificazione antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)
  • digitalizzazione
  • acquisto o rinnovo di arredi
  • spese per prestazioni professionali

L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.
I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025

Esempio intervento dal valore minimo di € 500.000

 

FRI TUR Valori

%

Investimento 500.000,00 100,00%
Fondo perduto 35% 175.000,00 35,00%
CDP Finanziamento agevolato 0,5% 137.500,00 27,50%
Finanziamento Bancario da 4 a 15 anni   inclusi 3 anni di preammortamento massimi (36 mesi), 137.500,00 27,50%
Risorse proprie 50.000,00 10,00%

 

Spese ammissibili

Valori

%

servizi di progettazione relativi alle successive voci di spesa sub b) c) d) e), nella misura massima complessiva del 2%; 10.000,00 2,00%
suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5%; 25.000,00 5,00%
fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50 %; 250.000,00 50,00%
macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica; 190.000,00 38,00%
investimenti in digitalizzazione, esclusi i costi di intermediazione, nella misura massima del 5%. 25.000,00 5,00%
Totale investimento 500.000,00 100,00%

 

La domanda da presentare deve includere, a pena di inammissibilità, la seguente documentazione, redatta sulla modulistica indicata:

a) Scheda tecnica: contiene i principali dati e informazioni relativi all’impresa richiedente e al Programma di investimento.

b) Piano progettuale: deve essere elaborato in maniera chiara ed esaustiva, comprensivo della fattibilità economico-finanziaria e tecnica del Programma di investimento, con indicazione delle coperture finanziarie previste, coerenza tecnica dei tempi di inizio e fine lavori, e dell’effetto di incentivazione per le Grandi imprese ai sensi dell’articolo 6 del Regolamento GBER.

c) Documento di identità e codice fiscale: del legale rappresentante.

d) Dichiarazione del legale rappresentante o di un suo procuratore speciale: resa secondo le modalità stabilite dalla Prefettura competente, riguardante i dati necessari per la richiesta delle informazioni antimafia.

e) Dichiarazione sul rispetto dei principi previsti dal PNRR: incluso il rispetto del principio del DNSH.

f) Asseverazioni di stima dei costi: rilasciate da professionisti indipendenti abilitati per l’ambito di riferimento dell’intervento da agevolare.

g) Dichiarazioni sostitutive di atto notorio: attestanti il possesso dei requisiti richiesti dal Decreto e dall’Avviso, necessarie ai fini antimafia, antiriciclaggio e dimensione aziendale.

h) Attestazione della Banca finanziatrice: riguardante la valutazione del merito di credito e l’adozione della Delibera di finanziamento, redatta secondo le modalità definite dalla Convenzione. Alternativamente, attestato della Banca Finanziatrice della pendenza dell’istruttoria del finanziamento, con la delibera da adottare entro il termine finale per la presentazione della domanda.

i) Delibera di finanziamento: per le imprese che hanno allegato l’attestato di pendenza dell’istruttoria del finanziamento, da presentare a mezzo PEC al Soggetto Gestore entro 10 giorni dalla chiusura della piattaforma.

j) Contratto regolarmente registrato: che attesti la gestione di un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi, oppure attestazione di proprietà degli immobili utilizzati per l’attività ricettiva o il servizio turistico.

k) Contratto regolarmente registrato (se applicabile): per i proprietari degli immobili, che attesti la gestione di un’attività ricettiva o di servizio turistico da parte di un soggetto terzo.

La domanda di accesso alle agevolazioni può essere presentata dalle ore 12.00 del 1° luglio 2024 , fino alle ore 12.00 del 31 luglio 2024 esclusivamente in forma elettronica utilizzando la Procedura informatica.

Fonte: Ministero del Turismo
Scheda a cura di Bartolomeo Uccio Pazienza

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