
Le attività commerciali, inclusa ad esempio una profumeria, rientrano potenzialmente tra i beneficiari del credito d’imposta per investimenti nella ZES Unica (Zona Economica Speciale per il Mezzogiorno e Abruzzo).
Chi può beneficiare del credito d’imposta ZES Unica?
In linea generale, tutte le imprese, indipendentemente dalla loro forma giuridica, dimensione e settore di attività ( inclusi il commercio), che effettuano nuovi investimenti in beni strumentali destinati a strutture produttive situate nelle zone assistite delle regioni:
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania
- Molise
- Puglia
- Sardegna
- Sicilia
Cosa si intende per investimenti ammissibili per un’attività commerciale come una profumeria?
Per un’attività commerciale come una profumeria, gli investimenti ammissibili al credito d’imposta ZES Unica possono includere:
- Acquisto, anche mediante leasing, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati alla struttura produttiva (il negozio). Questo potrebbe comprendere:
- Scaffalature e banchi espositivi nuovi e moderni.
- Vetrine refrigerate o a temperatura controllata per specifici prodotti.
- Sistemi di illuminazione efficienti e a basso consumo.
- Sistemi di sicurezza e antitaccheggio.
- Registratori di cassa e POS di ultima generazione.
- Software e hardware per la gestione del magazzino e delle vendite.
- Attrezzature per il confezionamento e l’imballaggio dei prodotti.
- Acquisto di terreni (entro certi limiti sul valore complessivo dell’investimento).
- Acquisizione, realizzazione o ampliamento di immobili strumentali agli investimenti (il negozio stesso). Anche in questo caso, il valore degli immobili non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento.
Importante:
- I beni devono essere nuovi.
- L’investimento complessivo deve essere superiore a 200.000 euro per le attività commerciali (questo è il limite generale, potrebbe esserci un limite diverso per specifici settori definiti da decreti attuativi).
- Gli investimenti devono essere effettuati dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025.
Come funziona il credito d’imposta per le attività commerciali?
Il credito d’imposta è commisurato all’ammontare degli investimenti realizzati e varia in base alla dimensione dell’impresa e alla regione in cui si trova la struttura:
- Piccole Imprese: Fino al 60% (a seconda della regione).
- Medie Imprese: Fino al 50% (a seconda della regione).
- Grandi Imprese: Fino al 40% (a seconda della regione).
Regioni e Intensità Massima del Credito d’Imposta per le PMI (per investimenti fino a 50 milioni di euro):
- Abruzzo (zone assistite): Piccole 35%, Medie 25%
- Molise: Piccole 50%, Medie 40%
- Sardegna: Piccole 50%, Medie 40% (aree specifiche possono avere intensità maggiori)
- Campania: Piccole 60%, Medie 50%
- Puglia: Piccole 60%, Medie 50% (aree specifiche possono avere intensità maggiori)
- Basilicata: Piccole 50%, Medie 40%
- Calabria: Piccole 60%, Medie 50%
- Sicilia: Piccole 60%, Medie 50%
Come fruire del credito d’imposta per un’attività commerciale?
Le modalità di fruizione sono le stesse descritte per gli altri settori:
- Comunicazione all’Agenzia delle Entrate: Da inviare dal 31 marzo 2025 al 30 maggio 2025.
- Comunicazione Integrativa: Da inviare dal 18 novembre 2025 al 2 dicembre 2025.
- Utilizzo in Compensazione: Tramite modello F24, indicando il codice tributo “7034”.
Cosa può compensare una profumeria con il credito d’imposta ZES Unica?
Una profumeria potrà compensare con il credito d’imposta i propri debiti fiscali e contributivi, come ad esempio:
- IRPEF/IRES
- IRAP
- IVA a debito
- Contributi INPS e INAIL
- Ritenute alla fonte
Conclusioni per le attività commerciali (come una profumeria) nella ZES Unica:
La ZES Unica rappresenta una concreta opportunità di risparmio fiscale per le attività commerciali come le profumerie che investono nel Mezzogiorno e in Abruzzo. Valuta attentamente i tuoi piani di investimento e verifica se rientri nei requisiti e nelle scadenze per poter beneficiare di questo importante incentivo.